Raggiunti i 40 punti, con il
successo sul Sassuolo, Gian Piero Gasperini ha regalato la
ribalta della conferenza della vigilia della sfida al Carpi ai
suoi assistenti Tullio Gritti e Roberto Murgita, due ex bomber
fra Serie B e A. Ma la scelta è stata anche un modo per evitare
domande sull'archiviazione della querela per diffamazione,
presentata da un capo della tifoseria, sia sull'incontro con
Preziosi sul futuro. "Querela? Futuro? Negli spogliatoi di
queste cose non parliamo - hanno detto Gritti e Murgita -. Siamo
concentrati sul campionato e sulla sfida di domani". L'ambiente
rossoblù non considera ancora conclusa la stagione. "Siamo nella
parte sinistra della classifica - ha aggiunto Gritti - e
vogliamo finire così, anzi puntiamo a scalare ancora qualche
posizione". "Credo che quanto fatto da Perin contro il Sassuolo
entrerà nella storia del Genoa - ha sottolineato Gritti, a
proposito della permanenza del portiere in campo malgrado la
rottura dei legamenti del ginocchio -. Ma Mattia è un leader
nato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA