"Alcuni atteggiamenti andrebbero
moderati: siamo di fronte a professionisti con lauti stipendi e
dovrebbero evitare di dare un brutto spettacolo, anche perché
sono degli esempi per i più piccoli e devono tenerlo sempre a
mente. Non parlo del caso di Higuain, ma in generale". Lo ha
detto a Radio Crc Piero Sandulli, vicepresidente della Corte
federale di giustizia sportiva e presidente della II sezione
d'Appello della Corte federale di giustizia, precisando di non
far parte del collegio che giudicherà il ricorso del Napoli
contro le 4 gare di squalifica inflitte a Gonzalo Higuain.
L'argentino vorrebbe intervenire al dibattimento. "I
calciatori - ha osservato Sandulli - sono rappresentati da
avvocati; è capitato che alcuni calciatori siano intervenuti, ma
ciò che prevale è la difesa tecnica e il Napoli mi pare abbia un
ottimo legale, uno dei maggiori esperti del settore. Il caso
Bonucci? Non ho visto le immagini, ma la Corte giudica sempre in
base al verbale arbitrale: è sempre improduttivo fare
dietrologia".
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