"Rimane sempre la Juve, quel che conta è
il suo spirito": è la secca risposta di Pep Guardiola, ai
microfoni di Mediaset Premium, a proposito degli infortuni che
hanno falcidiato i bianconeri in occasione della sfida di
Champions con il Bayern Monaco. "Dovremo attaccare e difendere
bene - aggiunge il tecnico dei tedeschi - Non basterà far bene
una cosa sola. E se la Juventus per 10 partite non ha preso un
solo gol in campionato è senz'altro una testimonianza di forza".
Guardiola non si sbilancia nel gioco delle probabilità. "Avrà
più possibilità di spuntarla - osserva - chi riuscirà ad avere
maggior tranquillità e più passione".
Nel Bayern, che oggi ha ridotto l'allenamento per la fitta
nevicata caduta su Monaco, sarebbe in dubbio Robben: "Vedremo
domani", taglia corto Guardiola.
"Ci può bastare lo 0-0 o l'1-1 - dice poi Franck Ribery - ma
a noi piace attaccare e fare tanti gol". "E accontentarsi
sarebbe pericoloso - aggiunge Robert Lewandowski - La Juve sa
sfruttare le occasioni che le capitano".
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