L'epopea di Arsene Wenger all'Arsenal
dopo 20 anni potrebbe essere arrivata ai titoli di coda. Quello
che sembrava finalmente essere l'anno 'giusto' per i Gunners,
che non vincono la Premier da 12 anni, si trasformato
nell'ennesima stagione del 'vorrei ma non posso', a 8 punti dal
Leicester capolista in campionato, fresca di eliminazione ieri
in FA Cup per mano del Watford e con un piede e mezzo fuori in
Champions (dopodomani farà visita al Barcellona che lo ha già
sconfitto in casa 2-0). Campanelli d'allarme che oggi spingono
il Daily Mirror a ventilare uno storico cambio di panchina a
fine stagione all'Emirates Stadium, con tanto di 'rosa' di
possibili sostituti Si va da dall'olandese Frank de Boer
dell'Ajax all'ex Swansea e Liverpool Brendan Rodgers, dal
cileno Manuel Pellegrini (fino a giugno al City) a Diego Pablo
Simeone (ma sotto contratto fino al 2020 con l'Atletico Madrid),
fino a Steve Bould, ex giocatore dell'Arsenal e attuale
assistente di Wenger, anche se non ha mai allenato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA