"Ho un contratto per un altro anno,
vorrei rispettarlo ma, come tutti gli allenatori del mondo,
dipendo dal lavoro svolto e dai risultati ottenuti": così Sinisa
Mihajlovic parla del suo futuro, minimizzando il peso del "non
so", con cui ha risposto ieri a un tifoso che gli domandava se
sarebbe rimasto al Milan a fine stagione. "Sinceramente, neanche
mi ricordo che cosa ho detto - aggiunge il serbo - ma credo sia
una risposta normale. A fine stagione si vedrà. Non vedo perché
si debba montare questo casino per una mezza frase".
Sempre ieri, il tecnico ha incontrato Silvio Berlusconi. "Il
mio rapporto con il presidente è buono - assicura Mihajlovic -
Ieri ci siamo salutati, abbracciati, anche baciati. È stato un
incontro tranquillo, come sempre. Quest'anno ho ricevuto più
domande sul rapporto fra me e lui che su aspetti
tecnico-tattici: questo, secondo me, non è sano. So che è
successo anche con Allegri, Seedorf e Inzaghi. Ad ogni
conferenza ci sono due o tre domande sul tema: solo qui c'è
questa fissazione".
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