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Pirlo anonimo e felice negli Stati Uniti

Pirlo anonimo e felice negli Stati Uniti

L'ex di Milan e Juve al "Nyt", qui posso uscire senza problemi

ROMA, 01 marzo 2016, 20:16

Redazione ANSA

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Anonimo e felice: questo è Andrea Pirlo a New York, dov'è arrivato la scorsa estate dopo una carriera trionfale in Italia per giocare nella squadra della Grande Mela (Mls). Trascorsi 15 anni sotto i riflettori, il 36enne bresciano ha scoperto le gioie dell'anonimato. "Ho sempre desiderato venire a giocare qui", confessa al "New York Times" nella prima intervista americana.
    "La vita di Andrea non potrebbe essere più diversa da altri grandi giocatori d'importazione - scrive il "Nyt" ricordando che David Beckham girava con una Escalade personalizzata con sopra il suo numero di maglia - Lui a Manhattan si muove a piedi, passeggia lungo la High Line, gioca a golf nel Bronx o va a vedere mostre, indisturbato.
    "Qui posso andare nei ristoranti più alla moda senza problemi; in Italia, invece, no", spiega Pirlo che ricorda la pressione vissuta in Italia, "dove ci sono stati momenti in cui siamo rimasti nello spogliatoio fino a tarda notte perché non era sicuro tornare a casa oppure il nostro bus veniva attaccato".
   

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