"Alla prossima partita dedicami un gol":
così uno dei due malviventi che ieri sera hanno rapinato Lorenzo
Insigne, si è rivolto all'attaccante del Napoli. Pochi secondi
prima aveva aperto la portiera della Mercedes guidata dal
giocatore e aveva minacciato con una pistola lui, la moglie e i
due amici all'interno della vettura ferma a un semaforo. La
moglie del calciatore, Jenny, ha presentato stamane denuncia ai
carabinieri.
La rapina è avvenuta in viale Gramsci, nella zona di
Mergellina, e non al Vomero come si era appreso in precedenza.
Secondo quanto riferito, Insigne era alla guida della sua auto
in compagnia della moglie e di due amici. Fermi a un semaforo,
sono stati avvicinati da uno scooter con a bordo due persone che
indossavano il casco integrale. Uno dei due è sceso, si è
avvicinato alla vettura e, puntando una pistola contro Insigne,
si è fatto consegnare l'orologio del giocatore, due bracciali
della moglie e denaro per circa 800 euro. Subito dopo, i
malviventi sono fuggiti a bordo dello scooter.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA