Dopo le dimissioni di Guillermo Barros
Schelotto, Maurizio Zamparini vuole chiedere i danni sia al
tecnico, sia a chi gliene ha consigliato l'ingaggio. Il
presidente del Palermo, secondo quanto riportato dall'edizione
locale di "Repubblica", avrebbe intenzione di citare i suoi
"consiglieri" slavi Predrag Mijatovic e Vlado Lemic, che un mese
fa lo avevano rassicurato sulla situazione burocratica
dell'argentino facendo leva su un passaporto comunitario in suo
possesso. Passaporto in realtà inesistente e che la stessa
società siciliana si premurò in seguito di far avere al tecnico.
Allo stesso Schelotto, seguendo la ricostruzione fatta dal
quotidiano, sarebbe quindi bastato prendere un patentino di
base, in attesa di partecipare al master di Coverciano, per
allenare in Serie A. Ma "El Mellizo", invece, ha poi deciso che
la situazione a Palermo non era sostenibile ed è andato via,
anche se alcune indiscrezioni vorrebbero alla base dell'addio
alcune differenze di vedute con Zamparini.
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