Il "punto di non ritorno" è stato ormai
"oltrepassato" e non c'è alternativa a svolgere i Mondiali di
calcio del 2018 in Russia: lo ha dichiarato il ministro dello
Sport russo, Vitali Mutko, a Mosca. "Non c'è alcuna ragione per
svolgere il torneo in qualunque altro Paese", ha aggiunto Mutko,
sostenendo che "la Russia si è aggiudicata onestamente il
diritto ad ospitare la Coppa del mondo".
Da Mosca, poi, è giunto anche l'endorsement in favore del
segretario generale dell'Uefa Gianni Infantino, candidato nelle
elezioni per la presidenza della Fifa in programma il 26
febbraio. "La Federcalcio della Russia sosterrà la sua
candidatura", ha fatto sapere il ministro Mutko, citato dalla
Tass.
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