Giovanni Tedesco affianca sulla panchina
del Palermo Guillermo Barros Schelotto, che non può ancora
essere tesserato. Ruolo che per il momento era stato affidato
all'osservatore Fabio Viviani.
"Sono emozionato - ammette Tedesco in conferenza stampa - Per
me era un sogno sedere su questa panchina e adesso è realtà:
ringrazio il presidente Zamparini per l'opportunità che mi ha
dato. Con lo staff di Schelotto mi trovo bene: Guillermo ha
grandi capacità e c'è un gruppo di giocatori che lavora bene.
Questo grazie anche a chi ci ha preceduto (Ballardini e Iachini,
ndr)".
Tedesco è già un beniamino del pubblico, come quando giocava.
"Sono contento dell'accoglienza - dice - Con i sacrifici ho
sempre raggiunto i miei obiettivi. A 43 anni, esordire da
allenatore per la squadra della mia città è il massimo".
Sulla sfida di domani con il Carpi, Tedesco spiega che "sarà
importante l'approccio, il Carpi ha ritrovato la sua identità;
se metteremo le stesse loro armi, avremo le stesse possibilità
di farcela".
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