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Rivera, impossibile paragonare epoche

Rivera, impossibile paragonare epoche

L'ex Pallone d'oro alla presentazione della sua autobiografia

ROMA, 28 gennaio 2016, 19:49

Redazione ANSA

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"Ogni calcio ha la sua epoca, credo sia impossibile far confronti. A me piaceva maggiormente quello dei miei tempi, ma solo perché giocavo io. Ora che non gioco più, non mi piace più. Ma questo è un altro discorso...". Gianni Rivera spiega il suo punto di vista sul calcio, a margine della presentazione del suo libro, "Gianni Rivera ieri e oggi, autobiografia di un campione", oggi a Vicenza.
    "Quello di adesso - aggiunge l'ex Pallone d'oro - è un calcio diverso, un po' troppo atletico rispetto alla necessità che questo sport sia divertente sul piano tecnico. Gli insulti in campo? Questi episodi ci sono sempre stati, ma poi finiva tutto lì".
    Alla domanda su quale sia il giocatore attuale che più gli somiglia, Rivera risponde che "è impossibile fare paragoni tra epoche diverse: non esiste un giocatore simile a me, ma non ne esistono neppure di altri".
    Sulla lotta per lo scudetto, infine, Rivera non si sbilancia: "Al momento è tra Juventus e Napoli, ma la stagione è lunga e possono succedere tante cose".
   

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