"Qui si fanno sempre, come direbbe mio
nonno, due pesi e due misure. Io ho fatto un errore geografico e
ho preso, diciamo, 'cinquant'anni'; questo (Sarri, ndr) ha detto
di tutto e ha preso due giornate. Ma che è? Il calcio non è
sempre uguale oppure siamo tutti figli di Dio? Com'è la
storia?". Massimo Ferrero commenta così, a SampTv, la squalifica
per due giornate comminata in Coppa Italia a Maurizio Sarri,
allenatore del Napoli prossimo avversario proprio dei
blucerchiati, dopo la lite con Roberto Mancini.
Ferrero ha ricordato la squalifica subita quando definì Erick
Thohir, presidente dell'Inter, "un filippino", frase per la
quale venne inibito per tre mesi, oltre a ricevere un'ammenda di
10mila euro.
"Domenica ce l'andiamo a giocare - dice poi il presidente
della Sampdoria - Secondo me, i ragazzi devono capire che,
quando vogliono, vinciamo su tutti. E comunque, che vinca il
migliore".
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