Colpo di scena all'asta dei
cimeli della Pro Vercelli. Con un'offerta di 17mila euro un
avvocato parmense di 44 anni, Stefano Delsignore, li ha
'soffiati' al Comune di Vercelli, l'unico a presentare una
manifestazione d'interesse per la vendita all'incanto che si è
però fermato a 4 mila euro. Il nuovo proprietario dei cimeli,
centinaia di coppe e trofei di una tra le società calcistiche
più antiche e titolate d'Italia, è il nipote di Mario Ardissone,
bandiera della Pro negli anni '20 a cui è intitolato lo stadio
in cui si allenano le giovanili del club.
"Collezionavo già alcuni cimeli di questa gloriosa squadra.
Ho saputo dell'asta per caso e non ho voluto mancare", dice
all'Ansa Delsignore, che è anche professore aggregato di Diritto
Penale e Costituzionale all'Università di Parma. "La Pro è una
pagina importante della storia del calcio e i suoi cimeli sono
un patrimonio da valorizzare. Li renderò fruibili - assicura -
alla città di Vercelli, ai suoi cittadini e ai tifosi della
Pro".
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