/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Premier:Guardiola, rispetto per colleghi

Premier:Guardiola, rispetto per colleghi

Tecnico era stato criticato per tempistica su divorzio Bayern

LONDRA, 12 gennaio 2016, 11:27

Redazione ANSA

ANSACheck

Pep Guardiola si è scusa con i colleghi della Premier League che lo avevano criticato per aver dichiarato con largo anticipo l'intenzione di lasciare il Bayern Monaco. Un divorzio che prelude automaticamente all'imminente sbarco del tecnico catalano in Inghilterra, corteggiato dai due club di Manchester e dal Chelsea. Il primo a dirsi contrariato era stato Arsene Wenger che aveva sottolineato come la mossa anticipata di Guardiola aggiungesse pressione sui manager del campionato inglese, prossima destinazione dell'ex Barcellona.
    Anche Louis van Gaal di recente gli aveva mosso rilievi critici.
    Da qui le scuse di Guardiola: "Ho sempre portato grande rispetto per i miei colleghi, sia da calciatore che da allenatore. Mi dispiace, non era mia intenzione (metterli in difficoltà, ndr)".
    Ma il tecnico del Bayern Monaco, in questi giorni in turno in Qatar con la squadra, non ha voluto anticipare su quale panchina sederà il prossimo anno. "Annuncerò il nome del mio prossimo club quando avrò firmato il contratto".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza