Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fifa: no a sospensione Israele

Fifa: no a sospensione Israele

Approvata proposta palestinese emendata

TEL AVIV, 29 maggio 2015, 17:42

Redazione ANSA

ANSACheck

 La Fifa approva una proposta palestinese emendata che prevede che non ci sia la sospensione di Israele dalla Fifa e include la nascita di un Comitato congiunto Israele-Anp-Fifa. Avrà il compito di affrontare la liberta' di movimento giocatori, il razzismo, le tasse doganali per il calcio palestinese e lo status delle 5 squadre israeliane di base nei Territori Occupati. Dopo la votazione stretta di mano tra il n.1 della Federcalcio palestinese Jibril Rajoub e quello israeliano Ofer Eini.  "Sono felice". Cosi' il presidente dalla Federcalcio israeliana Ofer Eini ha commentato alla radio la decisione palestinese di non far votare la sospensione di Israele dalla Fifa. ''La Commissione congiunta tra Israele, Autorita' nazionale palestinese e Fifa - ha spiegato - lavorera' per risolvere i problemi sul tavolo''. Sulle 5 squadre israeliane nei Territori Occupati, Eini ha detto che sono squadre di ragazzini e che non bisogna ingigantire il problema non mischiando mai sport e politica.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza