/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La rabbia di Garcia, 'Più ci danno fastidio e più attacchiamo'

La rabbia di Garcia, 'Più ci danno fastidio e più attacchiamo'

"A Genova ci siamo sentiti in pericolo". Con il Milan "faremo di tutto per mettere tre punti sotto l'albero"

19 dicembre 2014, 14:38

Redazione ANSA

ANSACheck

Rudi Garcia attende la sentenza sul ricorso sulla squalifica per due giornate per i fatti del post Genoa-Roma e assicura "non molleremo".

"Ascoltatemi bene: - scandisce il tecnico della Roma in conferenza stampa - più ci daranno fastidio, più lotteremo. Più sarà difficile, più attaccheremo. Capitolo chiuso".

Nel pomeriggio l'allenatore discuterà il ricorso contro la squalifica. "Cosa è successo nel tunnel di Marassi? - attacca - C'era una persona, che non conosco e sembra essere uno steward, a cui prima ho dato una bastonata nel ginocchio, poi ho preso la mia pistola e gli ho sparato su un piede". "A Genova ci siamo sentiti in pericolo, ed è la seconda volta che mi capita da quando sono in Italia".

Soffermandosi poi sul 'modus operandi' con cui il giudice sportivo ha deciso di fermarlo per due turni per aver tenuto a Marassi una condotta aggressiva e intimidatoria nei confronti di uno steward del Genoa, Rudi Garcia si è detto sconcertato: "Io devo solo adattarmi alle regole, anche se a volte mi sembrano un po' strane... Un esempio? Essere giudicato e condannato sportivamente con due giornate di squalifica in base a una dichiarazione di una persona non tesserata, senza nemmeno aver ascoltato la persona messa in discussione, è una cosa mai vista dalle mie parti".

Poi, un passaggio della sfida contro il Milan. "Domani contro il Milan - ha detto Garcia - è l'ultima dell'anno all'Olimpico e vogliamo fare di tutto per mettere i tre punti sotto l'albero di Natale". "Domani - ha aggiunto -dobbiamo fare il nostro gioco e dobbiamo essere ambiziosi, mentalmente e negli atteggiamenti in campo. È il mio secondo Natale qui e non cambia nulla dalla scorsa stagione, l'ambizione è la stessa: vincere".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza