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Thohir: ''Contento di Mancini e ora Cda più forte''

Thohir: ''Contento di Mancini e ora Cda più forte''

Presidente nerazzurro: ''Sono stati 30 giorni emozionanti''

MILANO, 21 novembre 2014, 14:19

Redazione ANSA

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MILANO - "Sono stati trenta giorni emozionanti. Sono state prese decisioni non semplici prima fra tutte il cambio allenatore. Siamo molto contenti di Roberto Mancini per il suo carisma, la sua sete di successo, il profilo internazionale''. Erick Thohir presidente dell'Inter, parla al termine della assemblea degli azionisti del club nerazzurro e racconta cosa si aspetta dal nuovo allenatore: ''Siamo convinti che possa conquistare gli obiettivi prefissati, cioè l'Europa e magari Champions League. Ma è necessario fare punti nelle prossime partite contro Milan e Roma''. "È importante anche che tutti comprendano che dirigenti e azionisti sono compatti - ha poi detto il presidente commentando la nomina di tre nuovi consiglieri. Abbiamo completato il Cda rendendolo molto forte, nessun essere umano è perfetto. E per questo è importante avere una gestione più aperta e franca tra i consiglieri. Tutte le decisioni sono state prese collettivamente".

''Mercato? Per l'acquisto dei calciatori ne parleremo con Mancini, che è felice della squadra. E' importante capire con lui nel corso delle prossime partite cosa pensa della rosa, ma crediamo di avere una buona squadra e Mancini è d'accordo. Siamo trasparenti con lui, gli abbiamo spiegato le regole del Fair Play Finanziario, gli abbiamo parlato della nostra strategia. L'ho visto ieri sera, si rende conto benissimo del fatto che la nostra gestione si basa su decisioni collettive, diverso rispetto al passato''. Così Erick Thohir presidente dell'Inter al termine dell'assemblea degli azionisti del club. Poi il presidente è tornato sull'improvviso addio a Mazzarri: ''È importante che il tecnico abbia la fiducia di tutta la squadra. Ho detto però che ci servono dei risultati - ha aggiunto-. Mazzarri è uno dei migliori allenatori in Italia, ma se i risultati non arrivano, bisogna capire collettivamente come raggiungere gli obiettivi. La decisione non ha avuto a che fare con il mio rapporto personale con il tecnico, ho sempre detto che lo avrei sostenuto. Con Mancini è iniziato un nuovo progetto, ha un contratto triennale. Non vogliamo che San Siro torni a fischiare dopo sole quattro partite''.

È stato ufficializzato il nuovo Cda dell'Inter così composto: Erick Thohir, Handy Soetedjo, Michael Bolingbroke, Nicola Volpi, Grant Ferguson, Alberto Manzonetto, Carlo D'Urso e Gerardo Braggiotti. Dai consiglieri di maggioranza escono Thomas Shreve e Hioe Isenta, sostituiti dal Ceo nerazzurro Bolingbroke e l'advisor board Volpi. Tra i consiglieri di minoranza in quota a Massimo Moratti ha ripreso la sua carica, dopo le dimissioni di un mese fa, Alberto Manzonetto. Carlo D'Urso e Gerardo Braggiotti sostituiranno invece Rinaldo Ghelfi e Angelomario Moratti.

Una ritrovata sintonia nel segno di Roberto Mancini. Erick Thohir e Massimo Moratti sembrano aver definitivamente ricucito lo strappo del 23 ottobre scorso, quando l'ex patron e i suoi consiglieri annunciarono le dimissioni. Oggi, nell'assemblea degli azionisti dell'Inter, i due si sono infatti calorosamente salutati quando Thohir è andato incontro a Moratti all'entrata dell'albergo. Strette di mano, sorrisi e pose a favore di telecamere e fotografi anche con il figlio Angelomario. L'esonero di Mazzarri e il conseguente ingaggio di Mancini, candidatura fortemente caldeggiata da Massimo Moratti, avrebbe quindi ricomposto le divergenze. L'ex presidente onorario ha fatto un passo indietro non revocabile, ma la sua opinione conta ancora molto nel club nerazzurro. Thohir e Moratti si sono confrontati e il magnate indonesiano ha capito che per rilanciare l'Inter avrebbe dovuto seguire i consigli del patron dimissionario. Ed ora i due sembrano essere di nuovo collaborativi per il bene dell'Inter.
   

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