Oggi non ci sarà il temuto faccia a faccia tra Marko Livaja e gli ultrà nerazzurri. L'attaccante, che sabato aveva insultato i tifosi ("italiani bastardi") salvo poi scusarsi, non sarà a Zingonia ad allenarsi: resterà a Spalato, dove è tornato in occasione delle vacanze pasquali, per curarsi un'infiammazione al tendine d'Achille. Qualche giorno utile, dunque, per far raffreddare gli animi e lasciare decantare la bufera che ha agitato i giorni di festa. Lui intanto ieri sera ha scritto nuovamente su Facebook, ringraziando i pochi che gli avevano manifestato solidarietà per gli insulti che aveva ricevuto tramite il social network: "Grazie dei vostri messaggi di supporto. L'affetto per i colori della mia maglia e quello per i tifosi dell'Atalanta non sono mai stati in discussione. E ve lo dimostrerò appena guarisco".
Sarà però difficile rivederlo in campo di qui alla fine della stagione: il club, che in questi giorni e' rimasto in silenzio, non ha per nulla gradito il suo atteggiamento e sicuramente gli affibbierà una multa salata. Poi a fine stagione Livaja sarà rimandato all'Inter
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