Tonfo casalingo clamoroso e inatteso,
soprattutto per le dimensioni, per i Golden State Warriors, che
si sono dovuti piegare ai Dallas Mavericks, penultimi in
classifica a ovest, con il pesante punteggio di 126-91. Era dal
2007 che i Warriors non subivano un passivo così pesante. Il ko
rimediato nel turno di questa notte ha scosso letteralmente la
Nba, ed è costato anche la testa della classifica nella Western
Conference dove ora è balzata la formazione dei Denver Nuggets.
Mattatore della serata di grazia dei Mavericks è stato lo
sloveno Luka Doncic, che ha firmato una tripla doppia (23 punti,
11 rimbalzi e 10 assist) che letteralmente vale doppio se si
considera contro quali avversari è stata realizzata. I campioni,
privi di Steph Curry, si sono difesi come hanno potuto, Kevin
Durant ha messo a segno 25 punti, ma non è bastato perchè la
furia dei Mavericks era davvero incontenibile. Nelle altre
sfide, bene gli Hornets che hanno vinto 124-117 su Boston e
continuano a coltivare sogni di playoff.
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