Piovono fischi sull'Olimpia, umiliata
in casa dallo Zalgiris Kaunas (62-94) e sinistramente vicina a
peggiorare l'infausto dato sulla più larga sconfitta interna
della propria storia in Eurolega (-33 contro il Tau Vitoria,
stagione 2007/08): Pianigiani è una statua di sale in panchina,
il presidente Proli all'intervallo opta per la saggia scelta di
non assistere da vicino ad un autentico massacro ed evita di
mettersi a sedere nella ripresa al suo solito posto. Musi lunghi
per tutti. Davvero sconcertante la prova di Milano, in riserva
di energie e a corto di idee. La buona partenza (20-16 dopo 7')
che fa sperare in una vittoria nel primo impegno oggettivamente
abbordabile si tramuta ben presto in una semplice illusione:
l'Ax Milano si spegne di colpo e Kaunas si accende, piazzando un
letale parziale di 31-4. Addio alle armi. Un pessimo modo per
riaccogliere a Milano il figliol prodigo Curtis Jerrells: a lui,
dal Forum, gli unici applausi di una serata nerissima.
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