L'ex patron della Fortitudo
Pallacanestro Bologna Gilberto Sacrati sarà processato per il
crac della società. Il rinvio a giudizio è stato deciso dal Gup
Letizio Magliaro: davanti al tribunale Sacrati dovrà difendersi
dall'accusa di bancarotta fraudolenta insieme all'ex direttore
amministrativo Davide Corbisiero. Assolto, invece, il terzo
imputato, l'ex consigliere Gerardo Guarino, che ha optato per
l'abbreviato. Per Guarino, difeso dall'avvocato Matteo Murgo, la
formula assolutoria è stata per non aver commesso il fatto.
"Io non faccio mai commenti", ha detto il difensore di
Sacrati, avvocato Caterina Caterino. Sacrati fu presidente del
Cda tra il 2007 e il 2010 e amministratore unico fino al
fallimento. Tra le accuse ipotizzate del Pm Giuseppe Di Giorgio,
quella di aver distratto o occultato beni della Fortitudo prima
del fallimento, di aver modificato i libri contabili così da far
apparire più bassi i debiti maturati verso l'erario, e di aver
fatto pagamenti preferenziali verso alcuni creditori.
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