Con 32 punti di Irving, 30 di Love e 23
di LeBron James, i Cleveland Cavaliers riescono a imporsi su
Boston 124-118. Non tutto luccica però in casa dei detentori
dell'anello, costretti a rintuzzare un'inattesa rimonta dei
Celtics dopo essere stati in vantaggio anche di 20 punti.
Qualche amnesia di troppo in difesa ha rischiato di costar caro
ai campioni e di dare un dispiacere alla loro stella, che oggi
compie 32 anni. Nelle altre partite, Charlotte ancora senza
Belinelli batte i Miami Heats 91-82, raggiungendo al terzo posto
della Eastern Conference proprio Boston. I Toronto Raptors
perdono 99-91 contri i Phoenix Suns, una delle peggiori squadre
della Lega (10-23). Nella Western Conference, Memphis strapazza
Oklahoma City che perde 114-80. Il cecchino dei Thunder, Russell
Westbrook, segna 21 punti in 23 minuti prima di farsi espellere
a metà del terzo quarto. Nuove sconfitte per i Lakers, battuti
101-89 in casa da Dallas, e per Philadelphia (7-24), sconfitta
100-83 dagli Utah Jazz.
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