"L'NBA? Sono felice a Milano, non so se mi succederà di giocare in America in futuro, magari sì, magari no. Per ora devo migliorare tanto, tecnicamente e fisicamente: sono concentrato solo su quello". Ed è apparso davvero concentrato Alessandro Gentile, il capitano dell'EA7 Milano laureatasi campione d'Italia dopo 18 anni di attesa e ora pronta a rincorrere il bis. Un traguardo che le manca da ancora più tempo, dal biennio 1985-1987. A margine della presentazione del nuovo videogioco di basket NBA 2K15, il numero 5 biancorosso si sente pronto a dare il massimo sia in Serie A sia in Eurolega. Dopo aver mancato le Final Four per un soffio nella scorsa edizione, l'Olimpia ripartirà infatti dal cosiddetto girone dei campioni, un gruppo di ferro composto da Barcellona, Panathinaikos, Fenerbache, Monaco, Turow e appunto Milano . "La scorsa annata ci ha fatto crescere e sarà utile per affrontare una serie di squadre che hanno tutte vinto i rispettivi campionati", spiega il capitano biancorosso. "Acquisire subito identità di gioco è fondamentale, soprattutto in Europa", aggiunge coach Luca Banchi. Intanto il campionato si avvicina, con la prima in casa in data 20 ottobre contro la neopromossa Trento. I primi appuntamenti ufficiali saranno invece il Trofeo Lombardia (in programma il 20 ed il 21 settembre, con Varese, Cantù e Cremona) e la Supercoppa Italiana. Il 4 e 5 ottobre l'Olimpia sfiderà la Dinamo Sassari (detentrice della Coppa Italia), l'Acea Roma e l'Enel Brindisi in modalità Final Four. Per provare a ricominciare la nuova stagione come aveva chiuso la scorsa e per aggiudicarsi l'unico trofeo che ancora manca alla sua bacheca.
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