"Con l'approvazione in Consiglio dei
ministri del testo dello Statuto dell'Agenzia italiana per la
Gioventù, si conclude una tappa importante, che porta a
compimento la riforma definita con la Legge 21 aprile 2023".
Così il Ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, al
termine del cdm."L'Aig è chiamata a gestire non solo i Programmi
Erasmus+ Gioventù e Sport e Corpo Europeo di Solidarietà, ma a
svolgere anche - afferma il ministro - attività di cooperazione
nei settori delle politiche della gioventù e dello sport, di
attività di coordinamento, promozione e realizzazione di studi e
ricerche sulla cittadinanza europea, sulla cittadinanza attiva e
sulla partecipazione dei giovani".
"Si è, quindi, definito un ambito di operatività dell'Agenzia
più ampio e una rinnovata governance, anche in considerazione
dei nuovi indirizzi delle politiche nazionali per i giovani e
per lo sport, alla luce anche dell'introduzione dell'attività
sportiva nella nostra Costituzione all'art. 33 - prosegue Abodi
-. Mi ritengo molto soddisfatto del lavoro svolto finora, per e
con l'Agenzia, e sono convinto che l'Ente rappresenterà, sempre
più, un soggetto strategico per l'attuazione delle politiche
giovanili nel panorama istituzionale nazionale ed europeo e
continuerà ad offrire una visione più organica, completa e
trasversale che riguarda i giovani e le politiche pubbliche per
la gioventù".
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