Flavio D'Ambrosi è il nuovo
presidente della federazione pugilistica italiana (Fpi).
L'Assemblea ordinaria per il rinnovo delle cariche federali,
svoltasi a Fiumicino, lo ha eletto oggi con l'85,68% (628
Preferenze) dei voti contro il 14,32% (102 preferenze)
dell'altro candidato, l'ex campione Angelo Musone (102
Preferenze 14,32%), bronzo nella categoria 91 kg all'Olimpiade
di Los Angeles 1984.
D'Ambrosi è tesserato da 30 anni per la Fpi, dove ha ricoperto
i ruoli di dirigente di società, arbitro, Presidente del CR
Lazio, consigliere federale e, nel quadriennio appena concluso,
di vicepresidente vicario e coordinatore del Settore
Comunicazione e Marketing.
Vice Questore della Polizia di Stato, in passato è stato anche
un atleta di interesse nazionale della Pallanuoto.
"Sono contento e onorato - ha dichiarato il nuovo presidente
della Fpi - di essere diventato presidente di una federazione
così gloriosa. Metterò il massimo impegno, come ho fatto in
tutti gli anni che ho ricoperto cariche a livello periferico e
centrale. Spero che in questo quadriennio, avendo già posto le
fondamenta, il pugilato italiano possa costruire un percorso
solido e coltivare le ambizioni e i sogni che merita per essere
riportato dove gli si addice. Le parole d'ordine saranno
consolidamento ed espansione. Insieme a tutti i componenti del
nuovo Consiglio Federale lavoreremo per far sì che la tradizione
pugilistica italiana possa tornare ad imporsi nel mondo".
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