Sei Major, le Olimpiadi di Tokyo,
i WGC. Uno show di 12 mesi caratterizzato da 50 tornei, un vero
e proprio record dal 1975.
Svelata la stagione 2020-2021 del PGA Tour, che scatterà il 10
settembre a Napa (California) con il Safeway Open e si
concluderà un anno dopo con il Tour Championship, ultimo atto
dei play-off ad Atlanta.
"Un'annata da sogno per gli appassionati di golf". Queste le
dichiarazioni di Jay Monahan, commissario del PGA Tour che, dopo
lo stop di 3 mesi per l'emergenza sanitaria, è ripartito con un
calendario ancora più ambizioso. Due US Open, altrettanti
Masters Tournament. E poi il ritorno dell'Open Championship,
quest'anno cancellato per la pandemia, e lo spettacolo del PGA
Championship.
Il Masters, che nel 2020 si giocherà insolitamente a novembre,
nel 2021 tornerà nel suo mese abituale, aprile. Mentre il PGA
Championship andrà in scena a maggio. Giugno 2021 sarà il mese
dello US Open, che tra pochi giorni (dal 17 al 20 settembre
2020) sarà protagonista a Mamaroneck (New York). A luglio si
disputerà invece l'attesissimo Open Championship, il Major più
antico del golf con prima edizione datata 1860. Che precederà i
Giochi nipponici, posticipati di un anno causa Covid-19.
Un tour de force, all'insegna dello spettacolo e dei grandi
tornei. Da settembre a settembre. Quando nel 2021 a calamitare
l'attenzione (dal 24 al 26 nel Wisconsin, Stati Uniti) sarà
anche la Ryder Cup americana.
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