Diciannove putt imbucati da due metri
- la distanza sociale richiesta per fronteggiare il Covid-19 -
in 60 secondi. Paul McGinley, capitano del team europeo alla
Ryder Cup 2014 (Gleneagles, Scozia), è entrato nel Guinness dei
primati del golf.
Lo ha fatto firmando un'impresa ad Hemel Hempstead, contea
dell'Hertfordshire (Inghilterra), sul percorso del Centurion
Club in un evento organizzato dalla Paddy Power che ha visto
protagonisti, tra gli altri, anche big del green come il danese
Thomas Bjorn (guida del Vecchio Continente alla Ryder Cup 2018
di Parigi) e gli inglesi Tommy Fleetwood (numero 10 mondiale) e
Beef Johnson. E ancora: personaggi di spicco del mondo del
calcio inglese come Harry Kane (bomber del Tottenham di Josè
Mourinho), Peter Crouch (ex centravanti della nazionale inglese)
e Jamie Redknapp, ex calciatore e figlio dell'allenatore Harry
Redknapp nonché cugino di Frankie Lampard, già bandiera e ora
tecnico del Chelsea. McGinley è riuscito a imbucare 19 su 23
putt tirati, superando la concorrenza di Fleetwood, che s'è
fermato a 16. Mentre sette sono quelli realizzati sia da Kane
che da Redknapp.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA