"Tutto il lavoro fatto in vista
dell'Olimpiade non è certo stato sprecato, anzi, va solo
riprogrammato. C'è possibilità di migliorare. Ma la premessa è
che parliamo di un rinvio inevitabile, perché la salute viene
prima di tutto ed è stata saggia la decisione di far slittare i
Giochi al 2021. Anche perché di questo passo ci saremmo
preparati in giardino". E' l'appello lanciato alla scherma
Toscana e italiana dall'azzurra della sciabola, Irene Vecchi.
"Ora bisogna osservare con rigore le disposizioni delle autorità
ma al contempo essere pronti - ha aggiunto Irene Vecchi - perché
a casa ci si può inventare di tutto e di più, tenendo il passo
giusto per lo sport e anche per la scuola. La scherma andrà
avanti, ci saranno momenti migliori e torneremo a fare quello
che ci piace".
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