"Sapere quando andar via e' saggio.
Avere la capacita' di farlo coraggioso. Farlo a testa alta
dignitoso". Dopo aver risposto con una dichiarazione di guerra
alla sentenza Tas che la obbliga a sottoporsi a una cura
ormonale per poter partecipare ai Mondiali di Doha nella sua
gara, gli 800, per Caster Semenya e' il giorno dello sconforto.
Con messaggi sul suo profilo twitter che lasciano pensare alla
voglia di ritirarsi.
Ieri la due volte campionessa olimpica sudafricana aveva
diffuso un comunicato nel quale aveva chiaramente espresso la
sua volontà: "Non mi fermeranno". Era poi emerso che, secondo le
indicazioni Iaaf, Semenya ha sette giorni per far calare i
livelli di testosterone nel suo sangue. Cosi' oggi sono arrivati
messaggi ben più negativi. E ai sostenitori che dal suo profilo
twitter le chiedevano di non mollare, l'olimpionica ha risposto:
"Io sono e sarò sempre questa. Ho finito".
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