Tra i migliori giocatori nella storia
del golf americano e mondiale, Phil Mickelson nel WGC Mexico (al
via oggi a Città del Messico), dove difenderà il titolo
conquistato nel 2018, taglierà il traguardo delle 600 presenze
sul PGA Tour. "Avevo solo diciassette anni - le dichiarazioni
del mancino di San Diego - quando ho giocato il mio primo
evento. Sembra ieri e adesso invece ho raggiunto un numero di
tornei incredibile. Ma le statistiche non le guardo molto, mi
concentro solo sul campo".
Il record di 803 apparizioni di Mark Brooks è ancora
lontanissimo. Eppure Mickelson, che in carriera ha trionfato per
44 volte sul PGA Tour, vuole provare quantomeno ad avvicinare il
primato del texano. Ricorrenza particolare per "Lefty", che a 48
anni suonati non smette di stupire. Solo due settimane fa ha
vinto e incantato a Monterey (California) nell'AT&T Pebble
Beach. Per una vera pietra miliare nella storia del green a
stelle e strisce.
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