Il presidente della Fip, Gianni
Petrucci, non vuole "fare calcoli" e invita la Nazionale a
"chiudere ogni discorso" con quella vittoria sull'Ungheria che
decreterebbe la qualificazione degli azzurri ai Mondiali 2019:
"Andiamo a riprenderci quello che ci è sempre appartenuto -
evidenzia Petrucci, a margine della presentazione del match di
venerdì 22 a Varese -, sono troppi anni che manchiamo dal
Mondiale". L'Italia non partecipa alla rassegna iridata dal 2006
e non si conquista il pass sul campo dal 1998. "Viviamo tutti
una grande emozione - nota Petrucci -, contro l'Ungheria non
sarà facile ma abbiamo un ct reduce dall'impresa in Coppa
Italia, giocatori carichi e motivati. Ringrazio l'Olimpia
Milano, molto collaborativa: Della Valle e già con noi, Brooks e
Cinciarini ci raggiungeranno dopo la partita di Eurolega".
Petrucci elogia il ct, capace di vincere ieri la prima Coppa
Italia nella storia della Vanoli Cremona: "Sacchetti è un uomo
normale, ma un allenatore super. Ha qualcosa in più, è unico".
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