Joost van der Westhuizen,
leggenda del rugby sudafricano con un record di 38 mete segnate
in test match, è morto a Città del Capo all'età di 45 anni, per
le complicazioni legate alla Sla. La sclerosi laterale
amiotrofica gli era stata diagnosticata nel 2011.
Nato a Pretoria il 20 febbraio 1971, aveva giocato 89
volte in nazionale (dal 1993 al 2003), e con la maglia degli
Springboks aveva disputato 3 Coppe del Mondo, vincendo quella
storica, in casa, nel 1995, immortalata anche sul grande
schermo. Rimane memorabile un suo placcaggio in finale su Jonah
Lomu, anche lui icona del rugby scomparso prematuramente, mentre
la stella degli All Blacks 'volava' verso la linea di meta.
Van der Westhuizen, fa sapere la fondazione benefica che
porta il suo nome, "si è spento serenamente circondato
dall'affetto dei suoi familiari". Sabato scorso le sue
condizioni erano peggiorate ed era stato ricoverato in ospedale,
ma poi era stato rimandato a casa.
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