Una Federazione commissariata,
indebitata e sull'orlo del collasso, ma in due anni tutto e'
cambiato. La Federazione italiana sport equestri (Fise), guidata
da Vittorio Orlandi, ha sistemato i conti, ha messo in cantiere
progetti ambiziosi, come la diffusione dello sport nelle scuole,
ha collezionato medaglie e risultati. Il 23 gennaio e' chiamata
a votare per rinnovare i propri vertici. Per le candidature
ufficiali bisognera' attendere il 2 gennaio, ma una cosa e'
certa: Orlandi - medaglia di bronzo nel salto a ostacoli a
squadre alle Olimpiadi di Monaco '72 - raccoglie la sfida per
proseguire nel suo cammino da presidente e padre nobile di uno
sport che vive altalenanti fortune. "Molto e' stato fatto - dice
Orlandi - ma tanto c'e' ancora da fare. Ed e' per questo che
voglio andare avanti. Le basi sono state gettate ma servono
continuita', passione, perseveranza".
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