Le estreme latitudini australi, sui mari
più freddi e inospitali del mondo, fanno da scenario alla
navigazione di Gaetano Mura e Italia, il Class 40 col quale sta
dando vita al tentativo di record sulla circumnavigazione del
globo in solitario. Dopo 43 giorni dalla partenza di Gibilterra,
lasciato alle spalle l'Atlantico, l'ocean-racer sardo ha davanti
a sè oltre 5000 miglia di Oceano Indiano, prima di doppiare il
Capo Leeuwin sotto all'Australia ed entrare così nel Pacifico.
"Oggi la giornata più incredibile dalla partenza: sono ai
confini del mondo, a sud - fa sapere Mura dal suo Dario di bordo
- Piove, fa un freddo polare, 35 nodi di vento e onda al
traverso. Non so se sono in un film o nella realtà. Fa freddo,
le escursioni in coperta si limitano all'indispensabile". Sul
fronte meteo, la depressione attualmente a sud dell'area di
navigazione del Class 40 Italia garantirà ottime condizioni di
vento da ovest compreso tra i 25-35 nodi almeno per le prossime
48 ore.
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