"Ho illustrato la nostra presenza
all'assemblea del Cio a Doha, spiegando l'incredibile
testimonianza di amicizia e rispetto e considerazione rivolte al
Coni e al mondo sportivo italiano per la nota vicenda della
candidatura olimpica". Così il presidente del Coni Giovanni
Malagò dopo la giunta svoltasi a Napoli. "Per la prima volta -
ha detto - incontravamo i 206 colleghi dei comitati olimpici del
resto del mondo e ci siamo ritrovati a vedere da spettatori le
presentazioni delle tre città ancora candidate, Los Angeles,
Parigi e Budapest. Nella sessione Cio di Lima 2017 concorreremo
comunque, visto che abbiamo candidato Milano per la sessione del
Cio 2019". Sull'idea di candidare alcune città del Sud
rilanciata dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris, Malagò ha
spiegato che "oggi non sarebbe serio di parlare di una nuova
candidatura. Dopo il settembre 2017 varrà la pena sederci
intorno al tavolo per parlarne, ma deve essere un tavolo con 3
gambe: il comitato olimpico, enti locali e governo nazionale".
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