"Ho fatto l'atleta ad alto livello,
ho fatto l'allenatore ad alto livello, magari mi manca una via
dirigenziale. A Tokyo farò ancora il ct, poi chissà". Sandro
Campagna, ct della nazionale italiana di pallanuoto, apre le
porte ad una terza carriera dopo i successi ottenuti in acqua e
in panchina. "La squadra di Tokyo è fatta all'80% - aggiunge il
ct a margine del Forum Sport e Business del Sole 24 Ore -,con
3-4 innesti è pronta e può essere competitiva per l'oro. Voglio
lasciare un sistema in grado di vincere nel tempo, il grande
ricambio generazionale è già stato fatto". Sul ritiro della
candidatura di Roma 2024: "Mi resta l'amaro in bocca perché
sarebbe stato un impulso per il nostro sport minore, avrebbe
dato grande entusiasmo a tanti giovani spingendoli a fare
attività sportiva. Sarebbe stata un'opportunità anche per
permettere a tanti sport che non hanno mai l'opportunità di
qualificarsi alle Olimpiadi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA