Sorrisi, bambini che
cantano e ballano anche la capoeira sul tetto del coloratissimo
asilo nido dell'Ação Social Padre Anchieta (Asap), nel centro
della favela di Rocinha, la più grande della città a pochi
chilometri dai siti olimpici di Rio. Non c'è soltanto lo sport
'glamour' delle olimpiadi in tv, c'è anche lo sport umanitario e
sociale: il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha inaugurato
a Rocinha la prima iniziativa congiunta Coni ActionAid per
migliorare le condizioni di vita nelle favelas, battezzata
'Eredità olimpica'.
Il primo progetto riguarda il miglioramento dell'edificio che
ospita uno degli asili locali, e Coni e Action Aid hanno
ristrutturato la ludoteca, le aule dell'asilo nido e la sala di
danza all'aperto, per mettere a punto diete equilibrate e
combattere contro la malnutrizione. Domani, nella favela Cidade
de Deus, verrà inaugurato il secondo progetto: il campetto
restaurato della scuola municipale Alphonsus de Guimaraes, cui
fanno capo circa 600 bambini.
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