Il presidente della Federazione
internazionale di judo, Marius Vizer, ha condannato le richieste
giunte da più parti di escludere la Russia dai prossimi Giochi
di Rio a causa del doping, sollecitando "amicizia invece che
esempi di guerra fredda". "Il judo russo gioca un grande ruolo
nella storia del nostro sport" ha aggiunto. Vizer non ha
affrontato i risultati dell'inchiesta condotta per conto
dell'Agenzia mondiale antidoping da Richard McLaren, secondo il
quale i test positivi dei judoka russi sono stati fatti sparire
come parte di un programma di 'doping di stato'.
"Vogliamo esprimere il nostro sostegno a tutti gli atleti
russi che non sono stati coinvolti in casi di doping" ha invece
detto l'alto dirigente. Il presidente russo Vladimir Putin si è
spesso mostrati nei pani del judoka, impegnato in combattimenti
sul tatami.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA