"Dalla Commissione antimafia mi aspetto
l'attenzione di un'istituzione: ogni cittadino ha la speranza
che le istituzioni sorveglino l'andamento dei fatti quando sono
oscuri e pieni d'interrogativi". Lo ha detto l'allenatore di
Alex Schwazer, Sandro Donati, poco prima di fare il suo ingresso
a Palazzo San Macuto per l'audizione (secretata) presso la
Commissione antimafia della Camera dei deputati.
L'iniziativa nasce da 18 deputati e senatori firmatari e
intende appurare "la veridicità delle affermazioni rese a mezzo
stampa dal professor Donati circa la sequela di minacce,
intimidazioni e diffamazioni ricevute telefonicamente, via mail
e attraverso alcuni media, prima e dopo la gara di Schwazer del
9 maggio scorso, e successivamente all'avvio della segnalazione
alla Wada", che "presupporrebbero una relazione tra i fatti
sopra citati e le stranezze che hanno portato ai rilievi
positivi contro l'atleta". In merito è stata aperta anche
un'indagine dei Ros. "C'è un interesse di più Procure", ha
confermato Donati.
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