Aspre critiche, in patria, per la
campionessa russa di salto in lungo Daria Klishina, che potrà
partecipare alle Olimpiadi di Rio a titolo individuale dopo che
la Federatletica russa è stata sospesa per lo scandalo doping da
tutte le manifestazioni. La Klishina è stata apostrofata come
"traditrice" da alcuni utenti di social network.
Oltre 80 atleti russi avevano chiesto alla Iaaf di poter
partecipare alle Olimpiadi, ma finora sono state accolte solo le
richieste di Klishina e della mezzofondista Iulia Stepanova, la
prima a denunciare l'uso di sostanze proibite nell'ambito della
Nazionale di atletica russa.
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