Il Tribunale d'arbitrato per lo sport ha
giudicato troppo clementi le sanzioni adottate dalle Autorità
della Russia (Rusada) per sei atleti coinvolti in casi di
doping, i quali erano stati squalificati ma avevano mantenuto i
risultati ottenuti. La Federatletica internazionale, promotrice
del ricorso, e il Cio potranno ora ratificare, in particolare,
il passaggio della medaglia d'oro nella 50 km di marcia di
Londra 2012 da Sergei Kirdyapkin all'australiano Jared Tallent.
Il Tas, infatti, ha annullato tutti i risultati di Kirdyapkin
dal 20 agosto 2009 al 15 ottobre 2012.
Oltre a Kirdyapkin, Olga Kaniskina si vedrebbe sfilare
l'argento nella 20 km di Londra 2012 (a vantaggio del cinese
Qiejang Shenjie), mentre Yulia Zaripova e Sergei Bakulin
perderebbero i titoli mondiali nella 3.000 metri siepi e nella
50 km di marcia conquistati a Daegu 2011 (a favore del tunisino
Habiba Ghribi e dell'altro russo Denis Nizhegorodov).
Il Tas ha deciso anche la squalifica dei marciatori Valery
Borchin e Vladimir Kanaikin.
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