Olimpiadi di Rio
vietare per i pesisti della Bulgaria. Il Tribunale arbitrale
dello sport (Tas) di Losanna ha confermato il bando disposto
nell'autunno scorso dalla Federazione pesistica internazionale
(Iwf) dopo che ben undici atleti bulgari erano risultati
positivi agli steroidi anabolizzanti ad un controllo antidoping
svolto nel marzo dello scorso anno.
La Bulgaria è una 'potenza' del sollevamento pesi, disciplina
in cui alle Olimpiadi ha conquistato 36 medaglie, di cui 12
d'oro. Nel 2008 aveva rinunciato a partecipare ai Giochi di
Pechino, anche in quel caso a causa dei numerosi casi di doping
che avevano visti coinvolti suoi atleti.
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