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Doping: Didoni, mai sospettato Schwazer

Doping: Didoni, mai sospettato Schwazer

Sentito a Bolzano l'ex allenatore del marciatore altoatesino

BOLZANO, 21 gennaio 2016, 17:52

Redazione ANSA

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Nega di aver avuto qualsiasi ruolo nella vicenda doping del marciatore Alex Schwazer, Michele Didoni, allenatore dell'altoatesino al momento della riscontrata positività. Il tecnico è stato sentito in tribunale a Bolzano ed ha ribadito la sua posizione.
    Nell'interrogatorio, a Didoni è stato chiesto di un incontro di Alex con il dottor Michele Ferrari, medico già inibito per doping. Didoni ha risposto di aver saputo dell'incontro, svoltosi - ha detto - nel 2010 a margine di un meeting alle Canarie. "Ma quando ne parlammo - ha precisato - Alex liquidò il tutto, spiegandomi che con Ferrari aveva parlato del più e del meno. Sapevo - ha aggiunto - che Ferrari era una persona chiacchierata, ma in quel momento non diedi peso alla cosa".
    Nella deposizione si è parlato anche di un sms nel quale il tecnico scriveva al marciatore: "Riempiti come un drago". Didoni ha spiegato che si trattava di una frase scherzosa di tipo goliardico.
   

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