"Rubin Carter sarebbe diventato un
grande del ring. Avrebbe dato filo da torcere a tutti se non
avesse avuto quella sfortuna. Aveva una potenza incredibile". E'
il ricordo di Nino Benvenuti dell'ex pugile statunitense
scomparso ieri a 76 anni. "Certo era un tipo vivace, ma ha
pagato un prezzo troppo alto finendo in carcere per degli
omicidi che non aveva commesso. A quei tempi un pugile di colore
era comunque visto con sospetto, forse se fosse stato un
campione di basket non sarebbe successo".
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