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L'Udinese non molla mai, niente fuga Atalanta

L'Udinese non molla mai, niente fuga Atalanta

Monza-Spezia 2-0 e Salernitana-Verona 1-1

09 ottobre 2022, 20:51

Redazione ANSA

ANSACheck

Udinese-Atalanta - RIPRODUZIONE RISERVATA

Udinese-Atalanta - RIPRODUZIONE RISERVATA
Udinese-Atalanta - RIPRODUZIONE RISERVATA

Udinese-Atalanta 2-2 (LA CRONACAMonza-Spezia 2-0 (LA CRONACA) Salernitana-Verona 1-1 (LA CRONACA)

 L'Atalanta prova la fuga, ma l'Udinese la riprende in rimonta. Le due grandi sorprese del campionato si sfidano a viso aperto e ne esce una gara spettacolare e piena di emozioni fino al 95'. Il pareggio finale è giusto, anche se Gasperini dovrà riflettere sulla sua mossa che ha cambiato il match: l'uscita dei due attaccanti contemporaneamente fino a quel momento imprendibili. Per un paio d'ore i nerazzurri sono comunque primi da soli, in attesa della trasferta del Napoli a Cremona, mentre i friulani raggiungono il Milan a quota 20 e possono addirittura recriminare per la scarsa mira nel finale. 

Sottil perde Becao nella rifinitura per noie muscolari e sposta Perez a destra inserendo Ebosse nel terzetto difensivo, mentre Gasperini - festeggiato dalla curva prima del match, con uno striscione di ringraziamento per le 300 panchine nerazzurre - ha gli uomini contati e in panchina ha solo sei giocatori di movimento, in gran parte millennials. La prima emozione la regala Lovric al 18' che sfrutta un paio di rimpalli e dal dischetto scarica alto. Al 28' Pereyra in contropiede in superiorità numerica, spreca. Alla prima vera occasione della partita, l'Atalanta va in vantaggio: al 36' Muriel - ex fischiatissimo in modo davvero troppo ingeneroso - pescato sulla sinistra da un fendente dalla propria area di Koopmeiners, trova un assist sul secondo palo per l'accorrente Lookman che deve solo toccare di giustezza. Secondo Doveri il giocatore eccede nei festeggiamenti sotto la curva Nord e rimedia l'ammonizione. I padroni di casa provano la reazione istanti prima dell'intervallo con Beto (in ombra e impacciato) che, in tuffo di testa, non ci arriva di un soffio.


 

Nel recupero, Silvestri rischia la frittata perdendo un pallone quasi innocuo: lo salvano i compagni che mettono in angolo. L'Atalanta inizia la ripresa sull'acceleratore e al 9', per due volte in pochi secondi, va vicina al raddoppio: prima Lookmam strega la difesa avversaria e mette i brividi a Silvestri, poi Hateboer calcia in diagonale a lato. La rete è nell'aria e la sigla Muriel dal dischetto (al sesto centro da avversario dell'Udinese) all'11' dopo essersi anche procurato il rigore: Udogie lo stende ingenuamente sulla linea di fondo dopo essersi fatto saltare in dribbling. Il colombiano non festeggia dando una grande lezione di stile agli ex supporter.

 L'Udinese non si dà per vinta e la riapre al 22' - subito dopo che Gasperini toglie entrambe le punte in un colpo solo - con Deulofeu che lascia partire una punizione magistrale dal limite su cui Sportiello non arriva. Sulle ali dell'entusiasmo, due minuti dopo, i bianconeri vanno a un passo dal pareggio: si accende una mischia in area e nessuno degli attaccanti bianconeri riesce a dare la zampata giusta. La Dacia Arena diventa una bolgia. Il neo entrato Samardzic al 28' dipinge calcio e dal fondo fa partire una staffilata su cui Success arriva con una frazione di secondo di ritardo. L'inerzia della partita è cambiata: gli ospiti non riescono più a tenere il pallone alto, il pressing è asfissiante. Il pareggio arriva al 32' con Perez, che insacca di testa su perfetto assist di Pereyra, trovato con un'altra magia di un indiavolato Deulofeu. Sottil è ormai tarantolato e rimedia un giallo per l'eccessiva passione che prova a trasmettere ai suoi. Al 90' Deulofeu cerca il bis: dalla stessa mattonella lascia partire un destro che sorvola la traversa di poco. All'ultimo respiro è Arslan a far venire un mezzo infarto all'Atalanta: manovra rapidissima, tacco di Samardzic ma il centrocampista turco-tedesco spreca sul fondo


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