"Conte ha spinto tutti a un livello altissimo. È un grande motivatore e oggi abbiamo raggiunto questo obiettivo grazie soprattutto a lui". Lo ha detto il presidente dell'Inter Steven Zhang, intervistato da Sky Sport dopo la festa scudetto celebrata dal club a San Siro al termine dell'ultima partita di campionato, vinta 5-1 contro l'Udinese. "Uno stato d'animo speciale che non riesco a descrivere. Tutto il lavoro ha dato i suoi frutti e voglio condividere questa gioia con tutto il mondo - ha aggiunto -. Ogni giorno, ogni partita è stato così importante negli ultimi cinque anni, ogni cosa che abbiamo fatto era per l'obiettivo di oggi" .
Per i nerazzurri è stata una passerella a San Siro, preceduta dal bagno di folla fuori dallo stadio con migliaia di tifosi in delirio all'arrivo del pullman con a bordo la squadra. La festa scudetto della tifoseria interista, iniziata nella mattinata, è proseguita infatti con l'accoglienza trionfale: due ali di folla hanno festeggiato tra cori, fumogeni e bandiere, con la polizia schierata lungo la strada per cercare di evitare che i tifosi si avvicinassero troppo al pullman al cui interno Hakimi, Bastoni, Lautaro, Skriniar e Padelli, tra gli altri, erano in prima fila per festeggiare.
Dopo il passaggio della squadra, ora i tifosi stanno lentamente tornando nella zona del "Baretto" dietro la Curva Nord, dove proseguiranno le celebrazioni aspettando che i calciatori, dopo la gara con l'Udinese, si affaccino dallo stadio con la coppa dello scudetto.
I nerazzurri sono andati in vantaggio dopo 8' con un gol di Young, e al 39' a causa di un problema fisico ha lasciato il campo Sensi. Al suo posto è entrato Eriksen che al 44' ha realizzato il raddoppio.
Nella ripresa hanno segnato Lautaro Martinez, su riugore al 10', Perisic al 19' e Lukaku al 26'. Al 34' ha trovato il gol l'Udinese, con Pereyra su rigore.
Intanto le notizie sull'infortunio di Sensi sono preoccupanti in chiave Nazionale. Si tratta di un risentimento muscolare all'adduttore destro, come spiega il club. Un problema che mette a rischio la presenza di Sensi agli Europei: il centrocampista nerazzurro è tra i 33 convocati del ct, Roberto Mancini, per l'amichevole contro San Marino, ultima sfida dell'Italia prima dell'ufficializzazione dei 26 convocati per Euro 2020.
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