La Juventus non si ferma, tantomeno davanti a qualche buu razzista che offende alcuni dei suoi campioni nel finale. Pur senza le stelle straniere Ronaldo, Dybala, Mandzukic e compagnia, vince con zero o pochi rischi e zero gol subiti battendo il Cagliari alla Sardegna Arena con una rete di Bonucci al 22' del primo tempo e una nel finale con Kean. Una vittoria in poche mosse: Allegri si assicura superiorità numerica a centrocampo e in difesa. E poco importa se l'attacco tutto italiano e azzurro con Bernardeschi e Kean non fa paura per 85 minuti. Tanto basta il centrale che, dimenticato, fa gol presto togliendo l'ansia da rete che non arriva. Poi c'è anche la rete della sicurezza. Prima dell'avvio omaggio dello stadio a Daniele Atzori, il tifoso rossoblù di 44 anni colpito da un malore due settimane fa durante gli ultimi minuti dell'ultima partita casalinga con la Fiorentina e morto nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi e il disperato tentativo di rianimarlo. Con raid in curva del presidente Giulini, dei giocatori Barella e Ceppitelli, e della bandiera Cossu per donare fiori e maglietta ai familiari del supporter scomparso. Finale rovente: polemiche per gli ululati contro il giovane bianconero, e la sua esultanza, contestati dai giocatori della Juventus, con Matuidi in prima fila nelle proteste. Il direttore di gara prende atto, interviene lo speaker, ma certi brutti atteggiamenti non si riescono a estirpare. La cronaca
Allegri: 'Buu a Kean? Imbecilli da cacciare dallo stadio' - ''Non giustifico quello che c'è stato, come al solito ci sono degli imbecilli e c'e' la gente normale. Bisogna individuarli e cacciarli dallo stadio''. Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ai microfoni di Sky condanna l'episodio dei buu razzisti a Kean dopo il gol dell'attaccante bianconero: ''non devono più farli entrare allo stadio, ci sono i mezzi, se vogliono possono farlo''. ''Non ho percepito niente perché ero dentro la partita, parlare di queste cose non ha senso - aggiunge Allegri - ci vuole intelligenza. Matuidi l'ha avuta come Kean, non giustifico quello che c'è stato ma è meglio parlare della partita per non enfatizzare episodi che ci sono sempre stati. Si ritorna ai soliti discorsi, non tutto lo stadio è stato protagonista, ci sono imbecilli che fanno le cose fuori dal mondo e c'è la gente normale. Con le telecamere apposta si prendono e si mettono fuori dallo stadio. È una cosa molto semplice, si individuano e non possono più entrare in uno stadio a vita. Ci sono gli strumenti adatti - conclude il tecnico della Juventus - se vogliono acchiappano tutti, il problema è che non vogliono''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA