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Olimpiadi 26: Mornati, Milano difende brand ma vuole correre

Olimpiadi 26: Mornati, Milano difende brand ma vuole correre

Segretario Coni, Governo interessato a candidatura unita a tre

ROMA, 10 settembre 2018, 15:40

Redazione ANSA

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limpiadi 2026: Malag, candidatura Italia molto forte - RIPRODUZIONE RISERVATA

limpiadi 2026: Malag, candidatura Italia molto forte - RIPRODUZIONE RISERVATA
limpiadi 2026: Malag, candidatura Italia molto forte - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Se c'erano dubbi su Milano, oggi possiamo dire che l'intenzione di Milano è invece quella di partecipare. Senza in questa fase dettare condizioni ma attendendo anche quello che dicono gli altri e lo stesso Governo, che è l'interlocutore diretto". Lo ha dichiarato Carlo Mornati, segretario generale del Coni e coordinatore del dossier di candidatura per le Olimpiadi invernali del 2026, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi con il Sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. La volontà del capoluogo lombardo (a partecipare al colloquio oggi c'era anche il Governatore della Regione, Attilio Fontana) resta quella di difendere il brand della città pretendendo una posizione da 'architrave' della candidatura: "La città ha manifestato la propria intenzione ad andare avanti. Per natura sono ottimista - specifica Mornati - presto parlare ora del nome, in questa fase ognuno cerca di tirare acqua al proprio mulino. Milano è interessata al fatto che sia messo in evidenza il nome della città. Per Milano il nome alternativo della candidatura non deve esserci, ci deve essere il nome della città. Sala vuole difendere il brand Milano e questo è facile, basta che ci sia il nome della città. Così come Torino e Cortina, non a caso il nostro dossier si intitola Cortina-Milano-Torino". 

Dopo l'incontro di oggi, domani andrà in scena un tavolo a cui parteciperanno anche le altre due città, Cortina e Torino: "Si farà una sintesi - ha concluso Mornati - anche se Sala dovrà partire per San Francisco ma per Milano ci saranno l'assessore allo Sport (Roberta Guaineri, ndr) e per la Regione Antonio Rossi. Poi dire se domani già si decide mi sembra prematuro. Da domani però inizieremo a capire effettivamente se avrà senso portare avanti la candidatura o meno. La risposta al Cio la dobbiamo dare entro il 19 settembre. Ma oggi tutti hanno preso consapevolezza per la prima volta che il Governo è molto attento al fatto che ci sia una candidatura a tre".
   

"Riteniamo importante che Milano sia l'architrave di queste Olimpiadi". Così il Governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo l'incontro che la delegazione di Milano con il sindaco Sala, ha avuto con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti e il presidente del Coni, Giovanni Malagò, con al centro la candidatura italiana alle Olimpiadi del 2026. "Abbiamo avuto una riunione molto importante - ha aggiunto Fontana all'uscita da Palazzo Chigi - Noi parteciperemo, ma dovremo vedere quali sono le condizioni di questa gestione perché sarà complicato e ci sarà bisogno di precisione sulla governance. Se ci sfileremo in caso contrario? Non lo so, prima di parlare di queste cose dovremo ascoltare le richieste delle altre città e quello che deciderà il governo". "Noi oggi - ha concluso il Governatore lombardo - abbiamo esposto le nostre idee, i nostri pensieri, il governo ha ascoltato e si è riservato di ascoltare anche le altre città per poi fare una sintesi di quelle che sono le varie richieste".

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