Tutta Montevideo, tra le città più patite di calcio al mondo, è pronta a rivedere Luis Suarez con la maglia 'celeste': il 'pistolero' torna in campo con la maglia dell'Uruguay, dopo aver trascorso 640 lunghi escluso dalla nazionale a causa della nota vicenda del morso a Giorgio Chiellini durante una partita dei mondiali brasiliani.
Lo scenario del grande rientro dell'attaccante è di quelli che contano: la squadra del 'Maestro' Tabarez se la vedrà niente meno che con il Brasile fuori casa, a Recife, in una partita per le eliminatorie sudamericane ai mondiali in Russia. In un certo senso Luis torna quindi sul luogo del delitto.
E l'incontro cade d'altra parte con un suo grande momento.
l'attaccante del Barcellona ha ormai preso il vizio del gol ed è un punto di riferimento della squadra catalana: 43 reti nelle 43 partite giocate questa stagione. Niente male, forse un antidoto per dimenticare l'incubo morso e lo stop nella nazionale.
Altro motivo d'interesse del Brasile-Uruguay di Recife è proprio il fatto che Suarez avrà tra i rivali il suo partner del 'Barca', e cioè Neymar. In attesa della partita, per Suarez il dato certo è che domani sarà in campo.
L'attaccante ha infatti compiuto il tempo previsto dalla sanzione imposta dalla Fifa per il controverso 'mordisco' a Chiellini, e cioè nove lunghe giornate di squalifica. Nell'assicurare di essere in grado di "controllare l'ansia e il nervosismo" per il rientro in nazionale, Suarez ha sottolineato che continuerà comunque a giocare con la 'garra' (grinta) di sempre, anche se - ha ammesso - "con più moderazione".
Da Recife, dove si sono trasferiti in queste ore circa due mila tifosi 'uruguayos', Suarez non ha dimenticato di ringraziare il suo paese per questo difficile periodo: "Spero di poter regalare un'allegria alla nazionale, e di ottenere dei punti importanti in vista dei mondiali".
E da parte sua, affettuoso ma sobrio come sempre, il 'Maestro' Tabarez ha avuto parole di elogio nei confronti di Suarez, precisando che Suarez "forma parte di un gruppo". (ANSA)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA