"Un perdente". "Vecchio". "Allenatore con una mentalità antiquata e rigida". "A quasi 70 anni ha vinto solo una coppetta". Sono alcuni dei duri giudizi che in passato Josè Mourinho ha riservato al suo predecessore nel Chelsea Claudio Ranieri, uno dei 'bersagli' preferiti di Mou quando decide di criticare alcuni suoi colleghi (l'altro è Arsene Wenger dell'Arsenal). Oggi però il portoghese ha riservato elogi al tecnico italiano che, alla guida del sorprendente Leicester, attualmente è al comando della Premier League e avversario lunedì dei Blues londinesi. "Un paio di settimane fa ho detto che non credo che loro (il Leicester, n.d.r.) possano vincere il titolo - ha spiegato Mourinho - ora invece dico che prima di ripetere questo concetto devo pensarci due volte. Se ce la facessero sarebbe una cosa magnifica, e che farebbe bene al calcio". Poi Mourinho ha parlato in modo specifico di Ranieri. "Se il Leicester si trova dov'è ora - ha detto 'Mou' - è perché il manager e giocatori stanno facendo un ottimo lavoro. Ranieri? Ha appena avuto il riconoscimento di manager del mese, ma penso che avrebbe dovuto vincerlo più di una volta". "Un anno fa il Leicester era in fondo alla classifica - ha aggiunto - e Ranieri era stato esonerato dalla nazionale greca dopo aver perso contro le Faeroer, ora invece è il top manager in Premier, e la sua squadra è prima in classifica: tutto ciò è fantastico". Un commento anche sulla previsione di Ranieri, secondo il quale il Chelsea arriverà fra le prime quattro nonostante il disastroso avvio di campionato. "E' stato carino da parte sua - ha spiegato Mourinho - e penso che Ranieri abbia dimostrato di aver mantenuto del feeling per il Chelsea. Ma credo anche in ciò che ha detto. Il mio contratto? Vale ancora per tre anni e mezzo, e credo che continuerò a stare qui".
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